
Francesco Carci
Collaboratore
Iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Lazio, si occupa di sport, attualità, cultura e spettacolo. Lavora anche per la testata "La Repubblica", dove si occupa della fornitura di articoli, servizi, dirette ed interviste per la sezione Sport del sito web. Sempre per la stessa azienda, ha il ruolo di 'social media manager' per la pagina Facebook di 'Repubblica Sport'. Ha anche collaborato per altre testate come 'L'avanti', 'Passione del Calcio', 'Gazzetta Regionale', oltre ad aver partecipato come ospite a diverse trasmissioni televisive sulle emittenti locali 'Supernova', 'Cittaceleste tv' ed 'UniCusano tv'. Da sempre amante dello sport, ha trasformato la sua passione in lavoro, con un occhio sempre attento al mondo dei social.
“A” come Alvini, dalla Promozione al top del calcio italiano
La Cremonese, ottenuta la promozione dopo 26 anni e salutato Pecchia, ha puntato sull’ormai ex tecnico del Perugia, che a 52 anni vivrà la sua prima esperienza in Serie A. Un premio alla gavetta di un allenatore che si è fatto le ossa nei dilettanti, in particolare al Tuttocuoio, portato dalla Promozione alla Lega Pro
L’Airone Caracciolo vola dal campo alla scrivania
Dopo aver contribuito a riportare il Lumezzane in Serie D, l’attaccante classe 1981 ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. Il suo futuro sarà comunque nel club lombardo come direttore sportivo. Bandiera del Brescia, di cui è il miglior marcatore della storia e secondo nel numero di presenze, è anche uno dei pochi giocatori ad aver giocato con entrambe le squadre di Genova
Vuthaj e il Novara, come te nessuno mai
La società piemontese, dopo un solo anno di Serie D, ha conquistato con due giornate di anticipo il ritorno nei professionisti vincendo matematicamente il girone A. Grande trascinatore il 26enne attaccante albanese, che con 31 reti ha superato il precedente record (30) di Marco Romano che durava addirittura dal 1935. E pensare che la scorsa estate era svincolato…
La favola di Cissé, l’ultimo talento della Dea (del mercato)
La storia del 18enne attaccante guineano ha dell’incredibile: in poco più di tre mesi è passato da una squadra di rifugiati alla Primavera dell'Atalanta fino all'esordio in Serie A, con gol, in casa del Bologna. Non sappiamo se sia nata una stella, ma di certo per Moustapha un sogno è diventato realtà
L’addio al calcio di Pllumbaj, una carriera a suon di gol nei dilettanti
L’attaccante albanese costretto a fermarsi alla soglia dei 33 anni per una rara malattia, la sindrome di Dunbar. La toccante lettera sui social: “Devo fermarmi. Il calcio è sempre stato la mia vita”. Dal Gattinara all’Ivrea, dal Virtus Bergamo all’Arzignano: oltre 200 gol per uno dei bomber più prolifici della categoria